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Alla scoperta del mitico Naranch Trail

Per definire il Naranch MTB Trail con solo due aggettivi si potrebbero usare: "storico ed imprevedibile". 

Storico nella doppia accezione: in quanto attraversa luoghi legati ad eventi del passato ed in quanto percorso mtb di origini arcaiche nel blasonato contesto dell' Alto Garda. Imprevedibile perché puoi trovare la neve in salita ed il secco in discesa d'inverno, oppure ti può far spaziare la vista su orizzonti tra acqua e cielo e l'attimo dopo chiuderti la visuale tra anguste vallate, forre e falesie. Anche le traiettorie della discesa sono tutte da indovinare volta per volta, perchè il Naranch trail nasce dall'unione di vari sentieri, un misto tra sentieristica primordiale ed un tocco di trail building non invasivo.



Partenza da Loppio nel comodo parcheggio a ridosso della ciclabile che ricalca il vecchio tracciato ferroviario della val di Gresta. Salita abbastanza graduale sulla SP88 direzione Ronzo Chienis. Lo sfondo panoramico è decisamente suggestivo, peraltro la strada ricalca la vecchia mulattiera militare costruita dagli austroungarici, e con un occhio attento si possono individuare qua e là alcuni affioramenti (soprattutto arcate di ponti) dell’arcaica infrastruttura.





Vengono attraversate nell’ ordine Valle San Felice al km 5 e Pannone  4 km dopo (da notare qui i ruderi del castello sulla destra e la presenza di un forte ormai scomparso tra le mura del paese). Al km si devia per Santa Barbara come indicato dal cartello turistico marrone. La strada continua ad avvilupparsi tornante dopo tornante per ulteriori 2 km prima di raggiungere Santa Barbara e qui recuperare le energie prima di inforcare i pedali sul ripido sterrato. 





Una larga forestale sale da Santa Barbara fino alla sommità del Monte Creino (km 16) il cui acme sfiora i quasi 1300 m sovrastando le luccicanti acque del Garda: è sicuramente uno dei terrazzi privilegiati da cui osservare il grande lago, o essere osservati dalla sovrastante cuspide piramidale del Mte Stivo.








Primi passaggi decisamente impegnativi tra rocce smosse e passaggi stretti. Segue un tratto di ricongiungimento ai piedi di una falesia e attenzione al km 17 a tenere verso sinistra, il trail continua sulla destra occultato dagli alberi. Qui da notare una bella serie di passaggi enduro su rock garden.
Il trail è spezzato in due dalla tappa al Maso Naranch (km 18,5) con sosta per cibo e panorama.
La parte successiva torna ad essere di alto livello tra passaggi tortuosi su rocce ed un pizzico di gravity.






Il percorso terminerebbe al km 20 deviando su un inglorioso tratto asfaltato ma a circa metà discesa (km 21) è possibile dare un più degno finale ricongiungendosi sul vecchio ma ancora brillante “Serpent trail” al prezzo di qualche decina di metri di risalita (seguire la freccia CASTAGNETO).
Per il ritorno a Loppio non resta che affidarsi alla ciclabile.






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