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6 discese enduro in un giorno tra Fanano e Sestola (MO)

Che l'Appennino Modenese sia un paradiso per le ruote grasse lo abbiamo già ampiamente dimostrato. Quello che mancava era riuscire ad unire le sponde di Fanano e Sestola in un unico itinerario mtb con le più favolose discese. Alla base c'è anche il supporto della Funivia di Sestola e del suo Bike Park recentemente ristrutturato dal sapiente ingegno del genius loci Pippo Marani. 


Premesso che non siamo grandi cultori dell'impiantistica, dobbiamo ammettere che in questo caso ne vale veramente la pena, e per questo ringraziamo i ragazzi del Bike Center Cimone 

Partiamo da Fanano per salire alla volta della magnifca Rocca di Sestola: avvolta di antico splendore e che sovrasta i visitatori dall'alto del suo sperone roccioso. Ci arriviamo battendo vie secondarie (loc. Superchina) e mulattiere. Si sbuca dal campeggio e con una discreta scalata si arriva in pieno centro: lo attraversiamo e in un batter d'occhio entriamo in atmosfera enduro.



Con un giornaliero si possono fare tranquillamente le 5 risalite che ci servono, a questo si aggiunge un breve tratto di risalita pedalato da compiere 2 volte per portarsi agli ingressi della Scaffa del Gatto e del Ca' Palazza/Merdoso situati al Passo Serre.

Andiamo con ordine e vediamole una per una con una premessa: questo bike park è stato uno dei primi in Italia ed ha ospitato prestigiosi contesti agonistici. Negli anni ha conservato un certo stile "old school" con passaggi ardimentosi su rocce e radici, questo almeno nei trail selezionati: Brusina, DH e Trickwood.

Brusina 

E' la più a Ovest del gruppo di discese: l'inizio e la fase intermedia sono decisamente infuocate con passaggi trialistici su roccia e radici. Quello che le manca è un po' il finale che scade in una mulattiera. Ma nel complesso si è rivelata molto divertente, un ottimo riscaldamento per quel che verrà dopo.



DH  

Una cattedrale della DH vecchio stampo con passaggi gravity, gradoni di roccia e tanto bel guidato sui passaggi stretti. Intensa al punto giusto. 

Trickwood 

Per gli amanti del gravity è il non plus ultra: dopo una breve introduzione di sentiero normale inizia il vortice infernale che non concede esitazioni, errori o cali di concentrazione. Oltretutto non mancano passaggi trialisti a frammentare il turbinio gravitazionale.



Completato questo trittico usciamo dal Bike Park per lanciarci su due delle più storiche e blasonate discese che parlano modenese.

Torniamo sui pedali per macinare i 3km che da Pian del Falco portano a Passo Serre su strada provinciale. Quando all'orizzonte spunta sua maestà il Cimone con la sua corona di antenne è arrivato il momento di imboccare la Scaffa del Gatto. E' una delle discese più elettrizzanti che si possano immaginare: continui cambi di traiettoria, passaggi su placche di roccia, continui rilanci e una guida estremamente fisica. Completarla tutta sui pedali è come portare a casa un master in enduro.




Si sbuca nuovamente a Sestola per l'ultima salita: comodamente seduti fino a Pian del Falco, poi stessa strada con l'ingresso che si trova esattamente dalla parte opposta. La discesa si divide in due tronconi: Ca' Palazza nel primo ed il Merdoso che sfocia dritto su Fanano.

Entrambe sono caratterizzate da un fondo di pietre grezze e curve strette dal carattere molto burbero. La caratteristica più divertente in Ca' Palazza sono sono le sponde naturali su cui si possono fare traittorie fantasiose, meno contornato risulta il Merdoso che richiede grande controllo su un fondo scassato ed imprevedibile.



Si arriva a Fanano di punto in bianco, senza tanti ricongiungimenti, ed immediatamenete a ridosso del parcheggio. 

Scarica la traccia


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