Libri - Maglie - Tracce- Attrezzatura

Ancora un favoloso itinerario su Monte Pastello (VR)

Monte Pastello, un rilievo che si staglia come un contrafforte tra la Pianura Padana e la sponda sinistra dell'Adige; è una riserva invernale per sentieri enduro. Esposizione verso sud, clima mitigato dal vicino lago di Garda e terreno drenante lo rendono meta ideale per la stagione del cappotto. 

Questo è il secondo itinerario mtb che ha come apice la cima più elevata del massiccio, coronato da una selva di antenne e la secolare croce in pietra.






Una serie di discese molto affascinanti sia per il livello tecnico che per le favolose panoramiche. 
Partenza da Gargagnano nel parcheggio del percorso natura che inizia poco sopra, serpeggiando tra i cipressi di una storica pineta e qualche vigna adagiata negli spazi meno selvaggi.





pub

Tutto questo nei primi 2,5 km fino ad incrociare la strada per Mazzurega che si raggiunge in altri 2km e poi su SP33 fino a Cavalo (km7). L'asfalto ha ormai i metri contati e all'incrocio successivo si volta a sinistra tenendo la stretta mulattiera militare che porta all'abitato di Molane. 



Con il forte italiano di Masua in sottofondo sulla destra  inizia la scalata vera e propria alla cima. La val d'Adige appare sullo sfondo con le sue creste e le sue profondità ma la perderemo di vista per poi ritrovarla una volta raggiunta la sommità. Questi 2 km sono i più duri di tutto il percorso, in particolare, dopo aver oltrepassato il cancello, parte un muraglione ripidissimo, e se non bastassero le pendenze si aggiunge una spanna abbondante di ghiaia a rendere estenuante la permanenza in sella. Dura poco: al km 13,5 la vetta può dirsi espugnata.

Ora inizia una folgorante discesa: sorprendente, variegata e decisamente sollecitante. In cima la parte più tecnica con placce rocciose e rock garden da paura. Segue un bel single track all'insegna del flow facile ma molto divertente (km 14.6). Poi un breve intermezzo di risalita ostica per il fondo a sassi smossi.







Ad un iniziale tratto caratterizzato da sassi smossi e dalla tenuta precaria segue un onirico flow in mezzo al bosco con tornanti stretti e passaggi funambolici. 







Si arriva poco sopra loc. Monte (km 16,5) e si riprende a salire su SP33 raggiungendo in breve la pittoresca chiesa medioevale di Cavalo. 




Da qui inizia una serie di due discese intervallate da una risalita di circa 100m: la prima è la Mazzurega, molto veloce e flow con passaggi veloci tra grosse pietre. Siamo ormai ai fuochi d'artificio: dopo un ricongiungimento in salita di un centinaio di metri di dislivello rapida discesa per collegarsi ai tagli della mulattiera fatta in salita: daranno all'itinerario un tocco di gravity che non guasta.
Con Gargagnano ormai in vista arriviamo diretti all'area del parcheggio.
  



oppure SCARICA PACCHETTO DI 10 TRACCE DELLA ZONA

 donando 2,99€ a Enduro Senza Fretta

TRACCE INCLUSE NELL'OFFERTA:

PASTELLO

ZUGNA DINOSAURI

PAROLET

PASUBIO 

CORNO DELLA PAURA

FINONCHIO

SAN MARCO 

MARZOLA

ZUGNA ENDURO

MALGA COSTONI


Commenti

Posta un commento

Sponsor affiliato

Seguci anche su Facebook!

Seguci anche su Facebook!
Se per qualche strano motivo non hai ancora messo "Mi Piace" sulla nostra pagina...fallo! E' un piccolo grande aiuto per andare avanti nella nostra missione

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Post popolari in questo blog

Bici Decathlon: assolutamente sì o assolutamente no?

Sindrome del Piriforme: la bestia nera del ciclista

Lettera aperta al Parco della Lessinia: basta multe alle MTB!