Pavullo (MO) ruote artigliate su Ponte del Diavolo
Itinerario MTB alla scoperta dei luoghi più arcani dell' Appennino Modenese: Ponte del Diavolo, una misteriosa formazione rocciosa incastonata tra i selvaggi anfratti della montagna pavullese.
Siamo nella regione storica del Frignano, un luogo remoto e scarsamente antropizzato ma particolarmente ricco di storia e suggestioni culturali. Il continuo altalenare tra civiltà ed elementi primordiali è una caratteristica di questo itinerario.
Partenza da Pavullo nella zona che ospita un aereoporto per velivoli leggeri. Percorrendo Via Montecuccoli si giunge diretti al Castello in circa 2km. Doverosa la visita intorno alle imponenti mura di questa roccaforte storica di una potentissima famiglia legata all' Impero, e che ha dato i natali al condottiero e scrittore Raimondo Montecuccoli che salvò Vienna e l'intera Europa dall' invasione turca del XVII Sec.
Penetrando il fitto bosco del crinale si passa a fianco del pittoresco oratorio settecentesco di San Chito. A malincuore tocca scendere su asfalto per un breve tratto lungo la campagna che avvalla sul versante opposto fino a località Fornaci.
Al km 7 dopo un saliscendi inizia un primo interessante capitolo discesistico: sentiero divertente con sponde naturali e piccoli canyon all'interno di una carrareccia larga ma decisamente insidiosa per il fondo sabbioso, e la presenza di sassi e radici.
Dal km 9 inizia la risalita alla volta di Monzone, su asfalto. Il paese è abbarbicato su una cima in spazi di convivenza strettissimi. L'origine militare di questa frazione risale all'epoca mediovale, quando l'attuale campanile costituiva la torre di un sistema fortificato.
La salita su asfalto continua dopo aver lasciato il paese alle spalle per 2 km. Il panorama offre scorci mozzafiato sul Castello dei Montecuccoli che si staglia in tutta la sua reale imponenza, e sulle vette dell' Alto appennino modenese e reggiano.
Lo lasciamo alle spalle per intraprendere la discesa della Brandola: vi si arriva dopo 2 km di ricongiungimento in parte sul crinale e in parte scendendo su asfalto/ghiaia. La partenza vera e propria è annunciata da due colonne sormontate da altrettante statue di aquile ed una casa diroccata che si passa sulla sinistra. Seppure breve è un vero gioiello di discesa enduro con passaggi su sponde naturali e drop rocciosi da urlo.
A Brandola, piccolo e pittoresco borgo antico interamente in muratura, ci attende una risalita uggiosa con brevi tratti a spinta. C'è tempo per un'alta discesa parallela a questa: è la "Toboga" un trail abbastanza facile, prevalentemente flow, che scorre in un bosco secolare molto suggestivo.
Ripercorriamo la stessa salita da Brandola seguendo la mulattiera che per cammino inverso riporta al Ponte. Da lì si continua in leggera salita fino all'inizio del divertente toboga che sfocia poco sotto Monzone.
Inizia un tratto di salita ostico, ma per fortuna breve che scorre parallelo al tratto fatto in andata (senso antiorario).
Non resta che tornare a Pavullo salendo stavolta su una strada sterrata che porta rapidamente al crinale e da lì si scende lungo un divertente single track nel bosco.
Scarica la traccia GPS
Non resta che tornare a Pavullo salendo stavolta su una strada sterrata che porta rapidamente al crinale e da lì si scende lungo un divertente single track nel bosco.
Scarica la traccia GPS
Commenti
Posta un commento