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Colli euganei: speciale Galzignano

Sui Colli Euganei la passione per le ruote artigliate è negli ultimi anni letteralmente esplosa, e Galzignano (situata nel lembo più a nord est della formazione collinare) è sicuramente una delle mete predilette.  





Alla base di questo successo c'è sicuramente un territorio ricco di suggestioni: creste vulcaniche che spuntano dalla Pianura Padana come isole di un arcipelago (assieme ai vicini Monti Berici altrettanto anomali nel piatto contesto padano). Un clima ed un ambiente al limite dell'esotico, boschi inviolati (o quasi) ed una natura selvaggia che solo le strette linee dei single track possono solcare.   
Ma ci sono anche gruppi di appassionati che dedicano il loro tempo nella cura di una rete sentieristica sempre più imponente ed impegnativa da mantenere.
Dulcis in fundo anche per la parte artistico-architettonica gli elementi di curiosità non mancano: monasteri incantati e ville rinascimentali sono un ottimo contorno per questi itinerari enduro.




Galzignano è inoltre molto facile da raggiungere per chi viene da lontano grazie alla vicina autostrada PD-BO.

Vi proponiamo una traccia completa a cui abbiamo aggiunto la mitica Blu Line come alternativa alla prima discesa.


Dal parcheggio delle Scuole di Galzignano, solitamente gremitissimo di biker e dove è disponibile un servizio lavaggio bici, si sale dapprima sull'asfalto della provinciale e poi sulla meno trafficata strada di Sant'Eusebio tra ammirevoli ville rinascimentali purtroppo in decadenza. Si continua sullo sterrato della transeuganea (via crucis) fino ad incrociare uno stradello asfaltato che porta in breve al Monastero di Monte Orbieso (sorto tra XII e XIII sec) anche esso in deplorevoli condizioni e meta di poco consoni "rave party". Da qui parte la discesa che porta il nome di quest'ultima attività. Si tratta di un trail per lo più artificiale con sponde a parabolica e qualche piccolo drop, con prevalenza di flow. 


Monastero Monte Orbieso




Si esce davanti al bellissimo ingresso in acquatico della Villa Pizzoni Ardemagni (foto) e si ritorna a Galzignano risalendo su un ripido sterrato/asfalto che porta sulla cima del Monte Rua riconoscibile dalle imponenti mura quadrate del Monastero. La discesa vera e propria inizia all'altezza di una grossa croce in pietra (che dà il nome al sentiero) posizionate sul finire del tratto asfaltato. Discesa questa volta decisamente più naturale con divertenti rock garden. 






Finale con trasferimento sul Monte Zogo, una sorta di appendice collinare rispetto al resto degli euganei. Le sue caratteristiche geomorfologiche richiamano all' ambientazione mediterranea, al punto di valerle il soprannome di piccola Liguria. Anche la discesa richiede una tecnica non dissimile da quella che si adotta in questa regione.





Non potete però farvi mancare la Blu Line il cui incipit si trova proseguendo di qualche km rispetto alla prima salita. Si tratta di un misto di naturale e costruito con alternanza di stile di guida molto divertente dal roccioso al flow ed un pizzico di gravity; e non mancano drop per i più scatenati.



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