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La sicurezza in MTB

Proteggere il proprio corpo in qualsiasi tipo di attività all’aperto dovrebbe essere un istinto naturale. Sembra talvolta che Madre Natura non sia stata stata particolarmente generosa nel dispensare questo istinto tra i biker. Capita di vedere esemplari di questa categoria che si danno il burro cacao per le labbra, la crema viso anti scottature ma non si preoccupano dell’ incolumità di gomiti, ginocchia, occhi, mani ed in casi estremi anche della scatola cranica.


Questione di mentalità

Alla base di tutto questo c’è una certa inconsapevolezza individuale, ma anche una lacuna nella cultura della sicurezza che raggiunge livelli di stupidità mai visti quando si ritiene che avere le protezioni significa essere  degli spericolati, per non dire “poveri disgraziati” che cercano di attirarre le attenzioni dell’ altro sesso con sgargianti colori.

Non ci sono scuse per non proteggersi

Le scuse accampate da chi non indossa le protezioni individuali come gomitiere e ginocchiere rasentano la comicità. Il pretesto più comune è quello che basta andare piano e stare attenti a non cadere, come se uno potesse programmare le cadute nelle ore desiderate. Altri sostengono che le protezioni tengono caldo e danno fastidio, come se un’abrasione, o un ginocchio rotto fossero il male minore. E’ vero le protezioni possono dare fastidio le prime volte perché ma è solo un fatto di abitudine.

Non solo casco, e comunque meglio integrale


Cerchiamo infine di sotterrare un oscuro pregiudizio anche sul casco: dando per scontato che non si può andare senza, c’è un passo ulteriore che si può fare ed è quello del casco integrale o con mentoniera rimovibile. Le prime volte vi sentirete strani e vi sembrerà che anche la gente vi guardi strano: ma come prezzo da pagare non è granché, specie se paragonato al costo degli impianti dentali.






                                                    di Raffaele Ganzerli vai al profilo autore

Commenti

  1. Ciao Raffaele, grazie per il bell'articolo e per le meravigliose tracce che condividi... Cosa ne pensi delle protezioni per la schiena? È valido lo zaino con back protector o meglio un classico guscio da indossare?

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  2. Condivido esattamente quello che è stato scritto! Ne sono la testimonianza diretta. Faccio enduro da quasi 8 anni... e, nonostante ciò, tre settimane fa (ottobre 2022, Paganella) su una forestale in montagna che era liscia come il bigliardo, sul piano e percorribile da un bambino, era bagnato e nel passaggio fra l’erba e la strada forestale su quei sottili tronchi che delimitano la strada sono scivolato come un pivello cadendo rovinosamente e battendo il ginocchio con conseguente frattura (non grave) al ginocchio. Una caduta impensabile in quel posto, anche perché andavo forse a 10 km/h. Avevo le ginocchiere nello zaino e mi stavo avvicinando al percorso, quello vero e impegnativo. Morale della favola sono ancora a casa con tutore e stampelle, l'imprevisto con il bagnato è ovunque anche nei percorsi banali. Dunque, soprattutto con fondi bagnati indossare SEMPRE protezioni, anche se sembrano percorsi praticabili da un bambino. E con l'asciutto le consiglierei anche se non si fanno percorsi difficili, magari quelle leggere che si indossano come un calzino (vedi G-Form solo ad esempio) e che non si sentono neanche. Non è affatto vero che non funzionano! Su un trail molto ostico in Paganella tre anni fa caddi rovinosamente e la gomitiera (di quelle serie da enduro) mi ha letteralmente salvato il gomito sinistro, cavandomela con 4-5 giorni di male al braccio per la tensione dei muscoli, e nulla più. Senza sarebbe scoppiato in mille pezzettini, non oso nemmeno immaginare i mesi di immobilizzazione e fisioterapia che avrei dovuto seguire. In bike-park a Plan de Corones, 8 anni fa le protezioni mi hanno salvato la spalla destra. Dunque perlomeno ginocchiere e gomitiere le sempre pronte nello zaino, di tipo leggero se si fanno giri tipo xc, di tipo enduro se si fanno cose più impegnative.
    Ps: come zaino uso un EVOC molto capiente che ha pure il paraschiena omologato integrato, e come casco un bell super-air leggerissimo ma con mentoniera amovibile in 10 secondi, che protegge parecchio ed super areato per l’estate (provare x credere), non tornerei più indietro.

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