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4 salti nel senese

In terra senese, a ridosso delle Colline Metallifere, l'enduro è un'attività in gran fermento. Merito dei tanti intraprendenti appassionati che dedicano il loro tempo libero a creare favolosi trail: per lo più di sentieri abbandonati e recuperati, o canaloni scavati dalla forza erosiva  dell'acqua, a cui vengono aggiunte qua e là rampe e paraboliche ad ulteriore implemento di sentieri di per sè già molto stimolanti per l'adrenalina.   






La natura nella sua forma primordiale è l'assoluta protagonista su queste colline dove si avventurano solo biker e cacciatori che come tutti gli abitanti del bosco si scavano le proprie linee di percorrenza. 


Le quattro discese qui proposte si svolgono in due località diverse: Casciano di Murlo e Val di Merse che si trovano rispettivamente a Sud e Ovest del capoluogo toscano. Entrambe le tracce riportano giri dalla lunghezza e dislivello contenuti ma decisamente intensi per pendenza e livello tecnico.    
Naturalmente è possibile integrare questi percorsi con altri della zona, il consiglio è quello di rivolgersi al gruppo Spritz Bike che organizza anche raduni mtb.

Casciano: Sciami e Ribalta



Dal piccolo agglomerato di Casciano (20 min. da Siena Sud) si procede in saliscendi sul nastro di asfalto che percorre un panoramico crinale al cui orizzonte svetta l'Amiata. Dopo 3,5km si arriva all' altezza di Poggio Abbù dove si volta sulla destra imboccando una sterrata che in pochi metri si trasforma in precipitoso single track di circa 1,5km noto come Sciami. Il trail è caratterizzato da passaggi molto stretti che diventano veri e propri fossati modellati dalla forza erosiva delle acque. Il fondo è sconnesso, ondulato e talvolta scivoloso ma dibattendosi con buona padronanza del mezzo si rimane in piedi.  



Il sentiero confluisce su una larga e sabbiosissima mulattiera che si dovrà risalire faticando non poco per le arcigne pendenze. Dopo un paio di km (Km 6,25) si incrocia nuovamente l' asfalto: si continua faticosamente a salire ripercorrendo in parte la strada già fatta in precedenza quando al km 8,66 si devia per lanciarsi sulla Ribalta. La difficoltà tecnica è acuita dalla più fitta presenza di roccia fissa che impone risolutezza nei passaggi. Lo spettacolo si conclude al km 10 quando, all'altezza di un podere, ci si immette sulla mulattiera che riporta al parcheggio. 






Toni e Yazemar

Ci spostiamo in Val di Merse (15 min a Ovest di Siena) con partenza da Stigliano vicino Rosia dalla suggestiva pieve romanica millenaria color ambra (foto). 





Si sale sempre su sterrato ripetendo per 2 volte l' impervia mulattiera che conduce a Poggio Alberino (4 km di scalata). Da qui partono due perle di single track veramente carichi di adrenalina. La prima è la Toni: abbastanza fluida ma incattivita da passaggi impervi tra cui spicca questo tronco coricato che si può superare saltandolo o copiandolo. 


Questa discesa è una sorta di riscaldamento per la ben più ardimentosa Yazemar dove gli artigli servono tutti. A dare il benvenuto vi è una serie di massi rocciosi (vedi foto) da copiare con gran destrezza (Attenzione! molti vi hanno battezzato gomitiere e ginocchiere). 




Segue una serie di passaggi su rock garden che devono essere affrontati con il ritmo giusto, altrimenti sarà impossibile domare la bici. Finale più flow ma con passaggi molto stretti dove serve indovinare la piega giusta.
Se non ne avete avuta abbastanza potete fare i fuochi d'artificio su un bel salto doppio in rampa.



Commenti

  1. Ottimo post grazie!
    Per caso avete anche questi bei Trail su komoot?

    RispondiElimina
  2. Ciao, no purtroppo. I nostri trail sono solo su Alltrails e Wikilock

    RispondiElimina

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